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Igiene delle mani

Il lavaggio delle mani è un gesto semplice e molto efficace per la prevenzione di molte malattie infettive 

L’igiene delle mani – o lavaggio delle mani – è un gesto semplice e molto efficace per la prevenzione delle infezioni come influenza, SARS-CoV-2 o infezioni gastrointestinali.

È importante in ogni contesto e negli ambienti dedicati all’assistenza, come gli ospedali, è riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come la più importante misura per prevenire le infezioni.

Serve a rimuovere lo sporco e ridurre i microrganismi responsabili delle infezioni presenti sulle nostre mani, prevenendone la trasmissione.

Tramite le mani, infatti, entriamo in contatto con il mondo che ci circonda, oggetti e persone e, così anche con virus e batteri che su questi si trovano.

La corretta igiene delle mani è importante perché riduce anche la diffusione dei microrganismi resistenti ai farmaci antimicrobici, un problema che sta aumentando in tutto il mondo.

È sempre importante lavare spesso le mani ma in particolare è fondamentale in alcuni momenti della vita quotidiana:

Prima:

  • Di allattare;
  • Di accudire un bambino (lavare, vestire, medicare una piccola ferita);
  • Di preparare i cibi;
  • Di mangiare o aiutare il bambino a mangiare;
  • Preparare e dare medicine.

Dopo:

  • Aver utilizzato i servizi igienici;
  • Aver toccato oggetti che possono essere contaminati con saliva, secrezioni respiratorie, feci, urine o sangue (come fazzoletti per il naso o pannolini);
  • Aver mangiato o aiutato a mangiare il bambino;
  • Essere stati in luoghi pubblici, come i mezzi di trasporto pubblico.

Nelle strutture assistenziali, l’Organizzazione Mondiale della Sanità indica 5 momenti fondamentali in cui effettuare l’igiene delle mani:

  • Prima del contatto con il paziente;
  • Prima di una manovra asettica (ad esempio la medicazione di una ferita o la preparazione di farmaci);
  • Dopo esposizione a liquidi biologici (come sangue, saliva, secrezioni respiratorie, urine, sangue);
  • Dopo contatto con il paziente (ad esempio aiutarlo ad alzarsi e camminare, aiutarlo a mangiare);
  • Dopo contatto con ciò che sta intorno al paziente, cioè il letto ed eventuali presidi come le flebo.

È molto importante insegnare e abituare i bambini a lavarsi spesso le mani, perché anche loro possono infettarsi e a loro volta infettare gli altri, ed è una misura di prevenzione delle infezioni prioritaria non solo in ospedale ma anche nella vita quotidiana.

Affinché possa essere efficace l’igiene delle mani va eseguita nel modo corretto, e dedicando il tempo adeguato.

L’igiene delle mani può essere effettuata utilizzando una soluzione alcolica (con un contenuto di alcol almeno del 70%) e deve durare 20-30 secondi, oppure con acqua e sapone per una durata di 40-60 secondi.

Il vantaggio di utilizzare la soluzione alcolica è di poter garantire l’igiene delle mani in qualsiasi luogo, in un minor tempo per l’effettuazione.

Le uniche situazioni in cui l’igiene delle mani non va effettuata con la soluzione alcolica sono quando le mani sono visibilmente sporche, quando sono potenzialmente contaminate con un liquido biologico, come dopo utilizzo dei servizi igienici, o in caso di infezione o colonizzazione con germi sporigeni come il Clostridium difficile.

Per essere sicuri di effettuare l’igiene delle mani correttamente e non tralasciare nessuna area della pelle, procedere come descritto di seguito:

Con acqua e sapone

  1. Portare l'acqua a una temperatura gradevole e inumidire le mani;
  2. Applicare il giusto quantitativo di sapone e spalmarlo su tutta la larghezza del palmo;
  3. Frizionare il palmo di una mano sul dorso dell'altra intrecciando le dita e viceversa;
  4. Strofinare palmo contro palmo intrecciando le dita;
  5. Frizionare il dorso delle dita contro il palmo opposto;
  6. Strofinare il pollice tenendolo stretto nel palmo della mano opposta e viceversa;
  7. Strofinare la punta delle dita nel palmo opposto e viceversa;
  8. Risciacquare;
  9. Asciugare bene le mani con della carta, passandola anche tra le dita;
  10. In ambienti pubblici o sanitari, chiudere il rubinetto con la carta con cui si sono asciugate le mani.

Con soluzione alcolica

  1. Applicare la soluzione alcolica sul palmo e spalmarla su tutta la larghezza del palmo;
  2. Frizionare il palmo di una mano sul dorso dell'altra intrecciando le dita e viceversa;
  3. Strofinare palmo contro palmo intrecciando le dita;
  4. Frizionare il dorso delle dita contro il palmo opposto;
  5. Strofinare il pollice tenendolo stretto nel palmo della mano opposta e viceversa;
  6. Strofinare la punta delle dita nel palmo opposto e viceversa;
  7. Attendere che le mani sia asciutte prima di iniziare un’attività.

Una volta seguiti tutti i passi, le mani sono pulite e sicure. Ricordiamo di evitare di toccare le superfici (maniglie, porte) in particolar modo quando ci si trova in ambienti pubblici: si può utilizzare della carta e gettarla immediatamente.

 

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  • A cura di: Lara Ricotta*, Gaetano Ciliento**
    *Unità Epidemiologia, Percorsi Clinici e Rischio Clinico
    **SITRA
  • in collaborazione con:

Ultimo Aggiornamento: 31  Gennaio 2023 


 
 

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