La velocità di eritrosedimentazione (VES) è un test relativamente semplice e poco costoso, il cui principio di base è costituito dalla misurazione del tempo impiegato dagli eritrociti (globuli rossi) presenti all’interno di un campione di sangue (posto verticalmente) per sedimentare.
Il risultato è riportato in millimetri di plasma presenti nella porzione superiore del tubo dopo un’ora (mm/h): in presenza di un’aumentata concentrazione di proteine, in particolare quelle della “fase acuta”, i globuli rossi sedimentano più velocemente.
Infatti, per molti anni, la VES è stata utilizzata come test di supporto nel rilevare la presenza di infiammazione associata ad alcune patologie quali infezioni, tumori e patologie autoimmuni.
È però importante, a tal proposito, tenere a mente che si tratta di un test aspecifico, che suggerisce solo la presenza di una infiammazione senza però indicarne la localizzazione o la causa che ne è responsabile.
La VES viene eseguita tramite un semplice prelievo di sangue venoso, senza bisogno di digiuno, utilizzando una provetta contenente EDTA, entro 2 ore dal prelievo (o 12 ore se ben conservato a +4°C).
L'esame può essere effettuato utilizzando due metodiche: metodica manuale mediante capillare monouso, o metodica automatizzata mediante apparecchiature apposite che ne accelerano l'esecuzione: in quest’ultimo caso, grazie all’impiego di nuove strumentazioni e di alcune modifiche della metodica, i tempi di esecuzione si sono ridotti da 60 minuti a 25 minuti.
Come accennato in precedenza, la VES funge da indicatore di infiammazione ed è quindi utile per seguire l'andamento, ma anche l’efficacia del trattamento, di malattie infettive e reumatologiche caratterizzate da uno stato infiammatorio generalizzato come ad esempio l'artrite idiopatica giovanile o la malattia di Kawasaki.
La VES risulta inoltre elevata anche in numerosi tumori.
Non occorre una preparazione particolare.
I valori normali non variano in età pediatrica e sono sovrapponibili a quelli dell’adulto.
Età |
Uomini |
Donne |
Bambini e adulti < di 50 anni |
inferiore a 15 mm/h |
inferiore a 20 mm/h |
più di 50 anni |
inferiore a 20 mm/h |
inferiore a 30 mm/h |
più di 85 anni |
inferiore a 30 mm/h |
inferiore a 42 mm/h |
La VES è influenzata dal numero e dalla forma dei globuli rossi, quindi:
Sovrastima del valore reale: l'anemia e la macrocitosi (globuli rossi di dimensioni più grandi del normale) aumentano la velocità di sedimentazione;
Sottostima del valore reale: la sferocitosi, la drepanocitosi (o anemia falciforme) e le anemie microcitiche (come quella da carenza di ferro) rallentano la sedimentazione.
In generale, la VES è “bassa” nella maggior parte delle persone sane, ed è invece “alta” negli stati infiammatori, siano essi di tipo infettivo, reumatico/autoimmune o oncologico.
Il clinico può richiedere insieme a questo test: emocromo, il fibrinogeno, la proteina C reattiva (PCR) e la procalcitonina che sono gli altri marcatori di infiammazione.
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