Il Fluoro è uno dei minerali maggiormente presenti sulla terra, ma data l'elevata reattività, lo si trova molto spesso combinato con altri minerali. Studiato da ormai centinaia di anni e da diversi decenni anche in ambito medico, il fluoro svolge un'importanza fondamentale nella prevenzione della carie.
I fluoruri, infatti, sono l'elemento chiave di successo per la prevenzione della carie.
L'evidenza suggerisce che l'effetto cariostatico del fluoruro è per lo più esercitato dal suo effetto topico (somministrazione per via locale) piuttosto che sistemico (somministrazione per via orale). Questo effetto potrebbe essere ancora maggiore se combinato con una buona igiene orale.
L'uso diffuso di dentifrici al fluoro è stato molto probabilmente una delle principali ragioni della riduzione della carie dentale registrata negli ultimi 40 anni. L'uso del dentifricio al fluoro nei bambini e negli adolescenti è stato analizzato dalla comunità scientifica, e tutti hanno confermato la sua efficacia nella prevenzione della carie.
Il suo funzionamento è semplice: esso trasforma lo smalto costituito da cristalli di idrossiapatite in una sostanza più resistente chiamata fluorapatite rallentandone così la distruzione, causata generalmente dal rilascio di acidi da parte dei batteri della bocca.
Il fluoro ha anche un’azione batteriostatica, data la sua facoltà di contrastare l'adesione al dente del principale batterio responsabile della carie (lo Streptococco Mutans).
Un problema con l'uso del dentifricio da parte dei bambini piccoli è che ingoiano un po' di pasta dentifricia con un successivo rischio di fluorosi. Il dentifricio al fluoro può essere responsabile fino all'80% dell'assunzione giornaliera totale "ottimale" di fluoro e i primi 3 anni di vita sembrano più critici. Pertanto, ai genitori deve essere fortemente consigliato di applicare una quantità di dentifricio legata all'età e assistere/supervisionare lo spazzolamento dei denti fino ad almeno 7 anni di età.
Oltre alla prevenzione di base della carie mediante l'uso di dentifricio fluorurato, altri fluoruri topici possono essere utilizzati soprattutto nei bambini valutati come ad aumentato rischio di sviluppo della carie, compresi i bambini con esigenze speciali di assistenza sanitaria orale o in trattamento ortodontico e in periodi di rischio come l'eruzione dei denti.
Ad oggi, l'effetto preventivo del fluoro, ottenuto attraverso la via di somministrazione locale (dentifrici, gel, vernici) dopo l'eruzione dei denti è considerato più efficace rispetto a quello ottenuto attraverso la somministrazione per bocca. Pertanto l’assunzione sistemica di Fluoro attraverso gocce e/o compresse è sconsigliata e non supportata da evidenze scientifiche.
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