Il mal di pancia o il dolore addominale è uno dei sintomi più comuni nei bambini che spesso i genitori associano a una malattia che richiede un intervento chirurgico.
Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, il mal di pancia è una condizione specifica che sii esaurisce spontaneamente nel giro di ore o di pochi giorni.
Poiché all’interno dell’addome sono presenti numerosi organi che possono causare dolore, molte possono esserne le origini; per questo motivo, non si dovrebbe mai trascurare alcuna ipotesi diagnostica.
Come detto, qualsiasi parte dell’addome ha recettori della sensibilità dolorifica, inclusi la milza, l’appendice, i reni o l’utero, gli organi digestivi come lo stomaco, il fegato, l’intestino tenue, l’intestino crasso, il pancreas e la colecisti.
I bambini inoltre, soprattutto nei primi anni di vita, spesso non sanno localizzare il dolore, rendendo più difficile per il medico ipotizzare una diagnosi. È fondamentale valutare la localizzazione, l’intensità e la continuità del dolore
Ma come possono i genitori identificare i sintomi che possono essere motivo di preoccupazione? I segni d’allarme includono: dolore in un punto specifico, dolore acuto e continuo che fa risvegliare la notte, febbre, diarrea, vomito accompagnato da dolore, infiammazione rettale o intorno all'ano e sangue nelle feci.
Quando è davvero necessario preoccuparsi per consultare il proprio pediatra o portare il bambino al Pronto Soccorso?
La prima distinzione importante è distinguere tra un dolore addominale improvviso e acuto rispetto a un dolore addominale persistente nel tempo.
Nel secondo caso, il pediatra può formulare una ipotesi diagnostica basandosi sull’anamnesi raccolta dai genitori o dallo stesso bambino, sul tipo di alimentazione seguita, sull'accrescimento, su eventuale associazione con sintomi quali febbre, vomito o diarrea.
Se lo ritiene opportuno può richiedere accertamenti per escludere alcune malattie quali la celiachia, le allergie alimentari, l’intolleranza al lattosio, le parassitosi intestinali e altre ancora.
Talora il medico può ipotizzare che il mal di pancia sia il risultato di una somatizzazione, ossia un processo inconsapevole che trasforma un problema psicologico in un sintomo fisico come il dolore, naturalmente solo dopo aver escluso le diverse possibili cause organiche.
Questa condizione è comune nei bambini in età scolare per una serie di motivi: ansia per i risultati scolastici o sportivi, la nascita di un fratellino, conflitti familiari o scolastici.
Il sospetto mal di pancia nei lattanti e nei bambini più piccoli deve essere sempre preso in considerazione per l'incapacità del bambino di esprimersi e per la maggior frequenza delle malattie chirurgiche nelle prime epoche di vita. Dai tre anni in poi, il bambino può aiutare il medico nella diagnosi, descrivendo il tipo e la localizzazione del dolore.
Il paracetamolo o altri antidolorifici possono essere utilizzati quando c'è un forte dolore addominale senza preoccuparsi che il farmaco possa nascondere o ritardare la diagnosi.
Di seguito una tabella con le più frequenti cause di dolori addominali medici e chirurgici, in relazione all’età del bambino. Naturalmente si tratta di un’indicazione di massima poiché ognuna di queste malattie può presentarsi in epoche pediatriche diverse.
Età | Cause mediche | Cause chirurgiche | Altre |
0-1 anno |
Ernia strozzata |
||
2-5 anni |
Gastroenteriti Stipsi Infezioni alle vie urinarie |
Invaginazione Traumi |
Linfadenite mesenterica |
6-11 anni |
Gastroenteriti Stipsi Infezioni alle vie urinarie |
Appendicite Traumi |
Linfadenite mesenterica Propora di Schonlein-Henoch Anemia Falciforme Dolori funzionali |
12-18 anni |
Gastroenteriti Stipsi |
Appendicite Traumi Torsione |
Aborto ritenuto Gravidanza ectopica Infiammazioni pelviche |
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