Si tratta di un evento fortuito, accidentale e potenzialmente pericoloso, caratterizzato dal passaggio di un corpo estraneo nelle vie respiratorie: è possibile a ogni età, ma è di gran lunga più frequente nei bambini fino ai 3 anni di vita.
Questi episodi si possono verificare sia mentre i bambini mangiano, sia mentre giocano con oggetti di piccole dimensioni, dato che la loro conoscenza del mondo che li circonda passa inizialmente per la bocca.
È fondamentale che il genitore capisca, ma soprattutto sappia, quando è necessario intervenire dinanzi a un bambino che ha inalato un corpo estraneo. In prima battuta è importante dire che i corpi estranei, una volta inalati, possono ostruire le vie aeree in maniera parziale o completa.
L'ostruzione parziale è una situazione in cui il corpo estraneo si trova in una posizione tale da permettere un passaggio di aria che, seppur ridotto, è ancora sufficiente a ossigenare il sangue: il bambino è ancora in grado di tossire, di piangere e, se già capace, anche di parlare.
L'ostruzione è invece completa quando il corpo estraneo ha creato un vero e proprio "tappo" nelle vie aeree e impedisce completamente il passaggio di aria: in questa situazione il bambino non è più in grado di tossire o di piangere ed è impossibilitato a emettere qualsiasi suono.
L'ostruzione completa rappresenta pertanto un'emergenza che merita un intervento immediato poiché, se non viene rapidamente risolta, porta all'insufficienza respiratoria e all'arresto cardiaco in pochi minuti.
Dopo aver valutato le condizioni del bambino è quindi importante sapere se e come intervenire, poiché a volte un intervento improprio potrebbe aggravare una situazione non critica.
In caso di ostruzione parziale, dopo aver prontamente allertato i soccorsi, il bambino deve essere assistito e incoraggiato a tossire, senza che ci sia nessuna interferenza con i suoi sforzi: dare delle pacche sulla schiena di un bambino che tossisce spontaneamente potrebbe aggravare la situazione, portando allo spostamento del corpo estraneo e rischiando di ostruire completamente il passaggio di aria.
Il nostro intervento è invece fondamentale nell'ostruzione completa. Le manovre di disostruzione, se adeguatamente eseguite, possono salvare una vita.
In caso di ostruzione parziale
I pazienti sono in grado di tossire vigorosamente, di piangere e di parlare. Dunque:
- Evitare qualsiasi manovra di disostruzione
- Tranquillizzare il bambino e incoraggiarlo a tossire
- Se possibile, somministrare ossigeno
- Se il quadro clinico non si risolve, chiamare la Centrale Operativa 112/118 o trasportare il bambino al Pronto Soccorso più vicino.
In caso di ostruzione completa
Il paziente non è in grado di tossire, nè di piangere o parlare. In questo caso il soccorritore deve:
- Eseguire le manovre di disostruzione, che variano secondo l'età del paziente;
- Attivare il soccorso avanzato 112/118.
Manovre di disostruzione per il lattante (fino a 1 anno di vita)
Le manovre per disostruire le vie aeree del lattante (in caso di ostruzione completa) sono due.
1. Pacche interscapolari
- Porre il paziente in posizione prona sull'avambraccio del soccorritore, in modo da creare un piano rigido;
- Mantenere la testa in leggera estensione e più in basso rispetto al tronco;
- Appoggiare l'avambraccio sulla coscia;
- Applicare 5 vigorosi colpi in sede interscapolare, con via di fuga verso l’esterno per evitare accidentali traumi del capo.
2. Compressioni toraciche
- Posizionare il paziente in posizione supina su un piano rigido (come descritto per le pacche dorsali);
- Eseguire 5 profonde (3-4 cm) compressioni toraciche, sul terzo medio dello sterno subito al di sotto della linea immaginaria che unisce i due capezzoli, con la frequenza di circa 1 ogni 3 secondi.
Le due manovre andranno alternate fino alla risoluzione della ostruzione completa o fino a quando il lattante non diventa incosciente.
Manovre di disostruzione per il bambino (da 1 anno di vita all'età adulta) Manovra di Heimlich
- Viene effettuata con paziente in piedi o seduto;
- Porsi alle spalle del paziente ed abbracciarlo alla vita;
- Con il pollice ed indice della mano comporre una C che colleghi il punto inferiore dello sterno (apofisi xifoidea) all'ombelico;
- All'interno della C porre l'altra mano a pugno con il pollice all'intero;
- Staccare la mano che aveva disegnato la C ed afferrare il pugno;
- Eseguire compressioni vigorose che abbiano una direzione in senso antero-posteriore e caudo-craniale (dal basso verso l'alto).
La manovra di Heimlich andrà continuata fino alla risoluzione dell'ostruzione completa o fino a quando il paziente diventa incosciente.
- Chiamare il soccorso avanzato 112/118, specificando che il bambino è incosciente;
- Posizionare il paziente supino su un piano rigido;
- Con l'aiuto dell'operatore del 112/118 iniziare le manovre di rianimazione cardiopolmonare.
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