L'Istituto Bambino Gesù per la salute del bambino e dell'adolescente ha realizzato un vademecum per aiutare le famiglie a organizzare la merenda dei giovani. Un'iniziativa promossa in collaborazione con Unione Italiana Food per diffondere una maggiore cultura su questo importante appuntamento della giornata alimentare dei ragazzi.
Quotidiana, adeguata, moderata, saziante. E poi ancora varia, dolce, salata, serena. Sono le 8 parole che descrivono la merenda ideale dei bambini e dei ragazzi, secondo il "Manifesto" presentato martedì 22 ottobre in occasione dell'evento "Facciamo merenda?".
Per aiutare i genitori nella pianificazione settimanale, gli esperti propongono un menù che prevede 56 abbinamenti specifici in base all'età e al fabbisogno energetico dei bambini e dei ragazzi: circa 150 Kcal per i bambini da 4 a 6 anni, circa 200 Kcal per i bambini da 7 a 11 anni, circa 260 Kcal per i ragazzi da 12 a 15 anni e circa 285 Kcal per i ragazzi da 15 a 17 anni. "La disponibilità di merende già porzionate - afferma Giuseppe Morino, responsabile di Educazione Alimentare dell'Ospedale Bambino Gesù - permette una scelta migliore e più adeguata da parte del genitore."
I nutrizionisti suggeriscono inoltre di variare gli alimenti nell'arco della settimana, alternando cibi salati e dolci. Punto fermo delle diverse proposte è il consumo della frutta, da mangiare almeno una volta al giorno. "Un'altra caratteristica fondamentale delle merende è data dalla necessità di essere sazianti" – spiega il dottor Morino. - "Per questo motivo, oltre ai nutrienti essenziali (glucidi, lipidi e proteine), è importante assicurare la presenza di una buona quantità di fibre e di micronutrienti come Omega3, ferro, vitamine, calcio."
Le merendine confezionate o i dolci fatti in casa, tra le proposte più apprezzate dai giovani, secondo gli esperti possono essere consumate ma con moderazione, 1-2 volte a settimana, in virtù del bilanciamento trovato negli anni tra l'apporto nutrizionale, la porzionatura e la giusta gratificazione dei bambini e ragazzi.