Da sinistra: Maurizio Bassani, Mariella Enoc, Guglielmo Salvatori, Francesco Avallone
Una nuova auto esclusivamente dedicata alla raccolta di latte materno a domicilio. Permetterà di potenziare il servizio della Banca del latte materno del Bambino Gesù estendendolo all'intera Regione Lazio. Il nuovo mezzo è stato donato dalla Centrale del Latte di Roma che da 18 anni sostiene le attività dell'Ospedale Pediatrico con numerose iniziative solidali tramite la Fondazione Bambino Gesù Onlus. La vettura è stata consegnata ieri a Roma, presso la sede della Fondazione, nel corso dell'evento promosso per festeggiare la lunga collaborazione tra Centrale del Latte di Roma e Bambino Gesù. All'incontro erano presenti l'amministratore delegato di Centrale del Latte di Roma, Maurizio Bassani; la presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc; il Segretario Generale della Fondazione Bambino Gesù, Francesco Avallone e il responsabile dell'Unità di Educazione nutrizionale neonatale e Banca del latte umano donato dell'Ospedale Pediatrico, Guglielmo Salvatori.
"Latte a bordo" è la frase che spicca sulla nuova automobile, personalizzata con i loghi di Centrale del Latte di Roma e Bambino Gesù. La vettura verrà utilizzata esclusivamente per la raccolta di latte materno presso il domicilio delle mamme donatrici. «Grazie a quest'auto dedicata e appositamente attrezzata, prevediamo di raddoppiare il numero di mamme che donano il proprio latte a favore dei bambini che ne hanno un bisogno vitale» spiega il dott. Guglielmo Salvatori. «Ci consentirà, infatti, di allargare il raggio di raccolta all'intera regione Lazio e quindi di raggiungere anche le donatrici più lontane».
LATTE MATERNO DONATO: UN ALIMENTO VITALE PER TANTI BAMBINI MALATI
L'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ospita al suo interno una Banca del latte umano donato (Blud), una struttura - l'unica nel Lazio - che ha lo scopo di selezionare, raccogliere, pastorizzare e conservare il latte materno, per poi distribuirlo ai bambini con specifiche necessità mediche che non possono essere allattati al seno. Si tratta di un vero e proprio alimento salvavita destinato, in particolare, ai neonati pretermine o sottoposti a interventi chirurgici all'addome, ad alcuni cardiopatici, ai nefropatici o ai piccoli pazienti con gravi allergie alimentari. Nel 2018 sono state arruolate 43 mamme donatrici e sono stati raccolti 362 litri di latte. Da gennaio 2019 ad oggi, il latte di 58 nuove nutrici (260 litri) è stato somministrato a circa 110 bambini malati. Il servizio di raccolta del latte a domicilio è attivo tutte le mattine, dal lunedì al venerdì. Per informazioni, anche su come diventare donatrice, è disponibile il numero 06 6859 2948 oppure l'email bancadellatte@opbg.net.
DA 18 ANNI LA CENTRALE DEL LATTE ACCANTO AL BAMBINO GESU'
La donazione dell'auto per la raccolta del latte materno si aggiunge alla lunga serie di iniziative promosse da Centrale del Latte di Roma a sostegno delle attività del Bambino Gesù. Una collaborazione avviata ben 18 anni fa, nel 2001, con importanti donazioni per l'acquisto di macchinari e strumenti per le terapie intensive dell'Ospedale. Si sono poi succedute diverse campagne solidali come, ad esempio, "Un euro per un bambino", "Mettiamo su casa","Futuriamo", che hanno permesso al Bambino Gesù di dotarsi di apparecchiature all'avanguardia per la cura dei piccoli pazienti e, nel 2009, anche di un'autoambulanza.
«"Il buono prima di tutto" rappresenta il nostro impegno sia nella costante ricerca della qualità dei prodotti che nel sostegno alle comunità» commenta Maurizio Bassani, Amministratore Delegato di Centrale del Latte di Roma. «Da ormai 18 anni abbiamo avviato una proficua collaborazione con un'eccellenza del nostro territorio, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che abbiamo supportato, nel corso del tempo, con diverse attività, tra cui quest'ultima importante iniziativa a cui siamo felici di poter contribuire».
«La collaborazione con la Centrale del latte di Roma si apre a nuove prospettive che coinvolgono tutto il territorio regionale» aggiunge la presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc. «Ai responsabili dell'azienda va il nostro grazie di cuore per il sostegno che non ci hanno fatto mai mancare in questi anni a dimostrazione del fatto che ognuno nel suo ruolo, con generosità e fantasia, può trovare soluzioni possibili per aiutare i più piccoli e fragili».