Intervenire tempestivamente per scongiurare le complicanze del diabete nel periodo di emergenza Coronavirus. Gli specialisti di Diabetologia dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù hanno attivato un servizio di consulenza telefonica per dare indicazioni sui controlli e sulle terapie che i piccoli pazienti diabetici devono seguire durante la quarantena e per fornire assistenza a bambini e ragazzi con sospetto di malattia, ovvero a chi presenta sintomi riconducibili all'insorgenza del diabete mellito di tipo 1.
II team di diabetologi risponde allo 06 6859 4728 dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 17:00. Nel corso del colloquio telefonico verranno valutate le informazioni raccolte e indicato il tipo di assistenza più appropriato. Gli specialisti potranno disporre, se necessario, anche visite ambulatoriali o esami del sangue e delle urine da eseguire in Ospedale, ricordando che accesso e prestazioni sanitarie avvengono nella massima sicurezza. Il servizio resta attivo anche dopo la ripresa delle attività ambulatoriali dell'Ospedale di giovedì 28 maggio.
Il servizio è dedicato anche ai bambini con sospetto diabete: le famiglie possono consultare gli specialisti del Bambino Gesù nel caso in cui si manifesti poliuria, ovvero fare tanta pipì, anche più di 2 litri, nell'arco della giornata; polidipsia, sensazione di sete intensa che spinge ad assumere una grande quantità di liquidi e calo di peso improvviso e non giustificato.
«Il timore di recarsi nelle strutture sanitarie nel periodo dell'emergenza coronavirus - spiegano gli esperti diabetologi - può portare le famiglie a sottovalutare i segnali sentinella della malattia, a rimandare controlli importanti o programmati, a trascurare le terapie e ad arrivare in Ospedale quando si è già sviluppata una complicanza. Intervenire subito è fondamentale: il diabete non adeguatamente trattato, infatti, può comportare complicanze temibili, come la chetoacidosi (deficit totale di insulina), che richiedono anche il ricovero in urgenza. Queste situazioni possono essere scongiurate segnalando i propri dubbi e timori al numero di telefono dedicato».
La Diabetologia segue inoltre circa 500 pazienti in telemonitoraggio. Il monitoraggio costante della glicemia è reso possibile dall'utilizzo di dispositivi altamente tecnologici (sensori del glucosio con trasmettitore esterno, microinfusori) che permettono di scaricare automaticamente dati su specifiche piattaforme informatiche.